ACIMIT e ICE hanno tenuto un seminario ad Ivanovo

L'evento è stato organizzato in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia a Mosca, la Camera del commercio della regione di Ivanovo e il Dipartimento regionale dello sviluppo economico e commerciale (DERiT).

La regione di Ivanono è conosciuta in Italia come una famosa zona dell'industria tessile. Una serie di visite alle aziende e agli enti pubblici rientra nell'ambito del Progetto Machines Italia in Russia. Il suo obbiettivo è l'esportazione e il rilancio dei macchinari italiani in Russia. Nel 2013  il valore delle vendite italiane sul mercato russo è stato di 29 milioni di euro. 

“Le imprese italiane sono pronte a soddisfare la necessità di modernizzazione del tessile russo. In questa fase di ristrutturazione vi è l’occasione, - spiega Raffaella Carabelli, presidente di ACIMIT, - di rafforzare ulteriormente i rapporti esistenti tra le imprese tessili russe e i fornitori italiani di tecnologia, peraltro già ben avviati grazie alle iniziative promozionali promosse da Acimit e Ice-Agenzia che si sono succedute nel corso degli anni. Risultato di questa interazione tra costruttori meccanotessili italiani e aziende russe, prosegue Carabelli, è la presenza ormai costante della Russia tra i principali mercati dell’export italiano di macchinario tessile”.

Durante il seminario 13 aziende italiani,  di cui associate ad Acimit: Aigle, Bellini, Bianco, Color Service, Ferraro, Itema, Marzoli, Savio, SSM Giudici, hanno esposto ai rappresentanti dell'industria tessile russa le opportunità che offrono i moderni macchinari italiani.
La regione di Ivanovo, da parte sua, ha presentato i progetti delle fabbriche tessili da costruire nella zona di Vichug. La delegazione italiana ha anche visitato la filiale della Nordtex Corporation e ha condotto le trattative bilaterali con i rappresentati dell'industria russa.

Fonte: http://bit.ly/1is251x

12 Aprile 2014