Russia protagonista al Todi Festival 2014

Il Festival che ha ricevuto, tra gli altri, il patrocinio del Ministero della Cultura russa, dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia e, come media partner, di Russia Beyond The Headlines. «Perché la Russia? Semplice – afferma il Direttore Artistico Silvano Spada – è la Patria di un numero infinito di artisti, poeti, scrittori, musicisti, danzatori, registi immortali ed è anche protagonista della nostra storia di oggi». Due gli spettacoli teatrali dedicati alla cultura russa: «L’abbeccedario del Conte Tolstoj», di Riccardo Reim e «Bignè. Quando l’amore è Cechov», con laregia di Daniele Menghini.

Nell’ambito della ricca sezione di eventi e incontri dedicati alla Russia, spicca la rassegna di arte contemporanea «Italia – Russia. Sintonia di suoni e immagini» curata da Zerynthia e l’NCCA (National Centre for Contemporary Arts della Federazione Russa), unica istituzione pubblica della federazione russa per l’arte contemporanea. La programmazione prevede una installazione site-specific di Jannis Kounellis, special guest e autore del manifesto del Todi Festival 2014. Per la prima volta in Italia verrà presentato Arte Italiana all’Ascolto. Si tratta di una «messa in scena» di sound art, che mette in evidenza la costante presenza del suono nelle opere di diciotto artisti italiani delle ultime tre generazioni: Mario Airò, Massimo Bartolini, Riccardo Benassi, Bianco-Valente, canecapovolto, Alberto Garutti, Donatella Landi, Martux_M, Liliana Moro, Cesare Pietroiusti, Alfredo Pirri, Vettor Pisani, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Annie Ratti, Donatella Spaziani, Alberto Tadiello, ZimmerFrei.
La sezione dedicata all’arte russa, Le coordinate del suono curata dal Chief Curator della sede moscovita dell’NCCA, Vitaly Patsyukov, include gli artisti e musicisti Olga Chernysheva, Pavel Karmanov, Vladimir Martynov, Aleksandr Pettai, Vladimir Smolyar, Vladimir Tarasov.

A Palazzo del Vignola anche una proiezione di immagini di Claudio Abate dal titolo «L’altra Russia. Gli artisti non allineati», con i lavori di tre generazioni di pittori russi, i cui esordi risalgono agli anni Sessanta, Settanta ed anche Ottanta, un’opera di videoart di Valentina Palazzari, «Moscow myself(ie), 2014» e un omaggio a Vladimir Majakovskij di Nino Giammarco.

Per la sezione incontri, il grande scrittore Vladimir Georgevic Sorokin, introdotto da Olga Strada, parlerà del suo libro «La giornata di un opričnik» (Atmosphere Libri), Vittorio Strada: «Il miraggio sovietico», presentato da Roberto Valle, parlerà dei suoi incontri a Mosca con Italo Calvino, Carlo Levi, Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia, all’epoca dell’Unione Sovietica. Strada presenterà, inoltre, il suo ultimo libro «La Russia come frontiera».

Fausto Bertinotti condurrà un panel dal titolo «I vinti giusti: un certo sguardo sul futuro» e Gennaro Migliore, intervistato da Katia Ippaso, parlerà di «Una sinistra nuova».

Inoltre, da lunedì 25 a giovedì 28, una rassegna cinematografica presenterà film russi inediti per l’Italia: «Hipsters», «Noi del jazz», «Spartak», oltre a un omaggio alla cinematografia russa con il celebre «La ballata di un soldato».

Infine «Musica in giardino”, a cura di Lucia Mencaroni, Marco Grondona e Manfredo Retti, dove sarà protagonista la grande musica, la danza e la divina arte del balletto russa: da Stravinskij a Prokof’ev, da Ciajkovskij a Khacaturian.

13 Agosto 2014