Inizia il Festival del cinema italiano «Da Venezia a Mosca»

I moscoviti vedranno nove film, tre dei quali hanno partecipato al programma principale di Venezia e hanno vinto i premi: il «Sacro GRA» di Gianfranco Rosi è stato il primo film documentario a vincere il Leone d’Oro, «L'intrepido» di Gianni Amelio ha preso la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile, mentre il debutto cinematografico della famosa attrice teatrale Emma Dante «Via Castellana Bandiera» – per la miglior interpretazione femminile.

Secondo Luigi Cuciniello, il Direttore organizzativo della Mostra del Cinema di Venezia, questi tre film rappresentano il quadro dell’Italia tramite le sue città principali: Roma, Milano e Palermo.

Il film di Andrea Segre «La prima neve», che apre il festival, è stato presentato nella sezione Orizzonti, dedicata ai film sperimentali e innovativi. Lo «Zoran, il mio nipote scemo» di Matteo Oleotto è stato mostrato durante la Settimana Internazionale della Critica e ha vinto tanti premi.

 

Nel programma ci sono anche tre film che parlano della storia del cinema italiano: «Non eravamo solo... ladri di biciclette» sui personaggi famosi del cinema neorealista, «Bertolucci on Bertolucci» montato utilizzando le interviste del Maestro e «Profezia. L'Africa di Pasolini» che racconta il viaggio del famoso regista al continente nero.

Alla fine del festival sarà mostrata la versione restaurata del film «Le mani sulla città» del vincitore della Mostra di Venezia 1963 Francesco Rosi, che è uno dei film piu’ famosi del regista.

Tra gli ospiti del festival di Mosca ci saranno il regista del «Bertolucci on Bertolucci» Walter Fasano, l’attrice del film «La prima neve» Anita Caprioli, il regista dello «Zoran, il mio nipote scemo» Matteo Oleotto e lo sceneggiatore del «Sacro GRA» Nicolò Bassetti.

Fonte: http://bit.ly/1fDd0Vc

11 Marzo 2014