Il Padre Adolfo Russo, il curatore della mostra, in una intervista rilasciata a «La Voce della Russia» ha raccontato come mai questa raccolta unica ha raggiunto Napoli: «L’iniziativa è partita da noi come il Museo Dicoesano, Museo di Donna Regina, ovviamente con l’approvazione e la condivisione di tutta la diocesi di Napoli, in particolare del Cardinale Crescenzio Sepe chi ha sempre avuto dei buoni rapporti con la Russia, con la chiesa ortodossa russa, con il Patriarca russo. E quindi non è una novità che Napoli abbia questo respiro anche di cultura russa. I rapporti tra la chiesa di Napoli e la chiesa e del popolo russo sono sempre stati favorevoli e profondi».
La mostra sarà visitabile entro il 5 aprile, ma prima della sua chiusura il 28-30 marzo si svolgerà il programma concertistico intitolato «Icone Russe» nell'ambito del quale il pubblico potrà sentire le opere pianistiche di Sergei Rachmaninov interpretate da Jose Luis Nieto.
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