A Mosca la mostra «Eleonora Duse e Vera Komissarzhevskaja. Due dive allo specchio»

La mostra prende le mosse dall’incontro avvenuto tra le due attrici nel dicembre 1896 a San Pietroburgo in occasione della seconda tournée russa di Eleonora Duse.

Eleonora Duse fu soprannominata la «Divina» e Vera Kommissarzhevskaja «Giovanna d’Arco della scena russa» o anche «piccola Duse», come la definirono i critici stranieri. Entrambe videro nel teatro e nella loro professione il mezzo per comunicare l’indicibile complessità dell’animo umano. Icone del sacro femminino, che in quegli anni a cavallo tra XIX e XX secolo veniva riscoperto, esse furono proiettate in una dimensione alta, anello tra mondo reale e spirituale. Entrambe rappresentarono un nuovo tipo di donna, la donna «modernista», la «quintessenza della femminilità».

L’incredibile ascesa artistica di Eleonora Duse (1858 - 1924) la portò a misurarsi con sfide sempre nuove. Fu la prima in Italia a portare in scena opere di d’Annunzio e Ibsen. Nel corso della sua lunga carriera la Duse conquistò i più importanti palcoscenici del mondo tra cui quelli russi. In Russia realizzò quattro tournée, nel 1891, 1896, 1907 e 1908. Di lei scrissero Anton Cechov, Vjaceslav Ivanov, Aleksandr Amfiteatrov.

Organizzatori: Ministero per la cultura della Federazione Russa, Museo Centrale della Storia Contemporanea della Russia, Centro dei Festival e Programmi Internazionali, Istituto Italiano di Cultura,  Fondazione Giorgio Cini di Venezia Museo del Teatro Bachrusin di Mosca, Museo dell'Arte Teatrale e Musicale di San Pietroburgo, Centro Studi sulle Arti della Russia di Ca’ Foscari di Venezia.

5 Dicembre 2016