Nel 2020 la Fondazione Leonid Boguslavsky ha acquistato l'opera, con l'obbligo però di mantenerla stabilimente in Italia e di richiederne l'autorizzazione all'espatrio. Il «Ritratto allegorico di Dante» è un elemento del patrimonio storico di Firenze ed è conservato presso Palazzo Vecchio.
La mostra comprende tre sale: oltre al ritratto di Dante, vi sono dei rari manufatti storici dalla collezione della Biblioteca Rudomino di Letterature Straniere. La curatrice del progetto è Viktoria Markova, ricercatrice capo del Museo Statale Pushkin di Belle Arti.
È in preparazione, nell’ambito della mostra, una raccolta di saggi intitolata «Dante nei secoli. La Divina Commedia nelle tradizioni culturali dell'Europa e della Russia», in cui sarabbo pubblicati articoli a cura di Olga Sedakova, consulente scientifico del volume, poetessa e traduttrice di Dante, e della curatrice della mostra Viktoria Markova, nonché un libro della storica dell'arte Natalia Mazur, «L'ombra di Dante dal profilo d'aquila», che sarà distribuito gratuitamente ai visitatori della mostra.
Il programma divulgativo che accompagnerà la mostra comprende visite guidate con i curatori, conferenze su Dante, Bronzino e la cultura musicale, la presentazione di un volume scientifico, dibattiti sull’editoria, una proiezione cinematografica e tanto altro ancora.
Partner del progetto: Museo Statale di Belle Arti Pushkin, Istituto Italiano di Cultura di Mosca, Biblioteca Statale All-Russian M. I. Rudomino per la letteratura straniera, Società Dante Alighieri.
Biglietti: https://bit.ly/3HbFntZ