A Parma sarà proiettato il film dedicato al successo della canzone italiana in Russia

«Frequentando la Russia ci si rende conto di quanto grande sia la conoscenza e la simpatia che la musica leggera italiana incontra in quel paese e dell’intensità dei sentimenti che questa provoca tra persone dei più diversi strati sociali e delle più diverse generazioni» spiegano gli autori .

La narrazione parte dai primi anni ’60 e arriva ai giorni nostri, passando dagli anni ’80, quando la televisione sovietica iniziò a trasmettere ogni anno la serata finale del festival di Sanremo, facendo conoscere Toto Cutugno, Adriano Celentano, Al Bano e Romina Power, Pupo, Ricchi e Poveri, Riccardo Fogli…

«Oggi, a più di vent’anni dal crollo dell’Unione Sovietica, la loro popolarità resiste, grazie anche a una nuova veste, a un nuovo modo di proporsi: il duetto con artiste e artisti russi».

Fonte: http://bit.ly/1enMyed

6 Aprile 2014