Mostra di Carlo Toma «Pareidolia: guardare oltre ciò che appare. Una magia per tutti»

: Dmitrov
: 9 Luglio 2020
Il giovedì 9 luglio 2020 è stata inaugurata presso il Complesso fieristico-museale di Dmitrov la mostra dell’artista salentino e fotografo naturalista Carlo Toma, intitolata «Pareidolia: guardare oltre ciò che appare. Una magia per tutti». La città di Dmitrov rappresenta la prima tappa del viaggio di questa mostra in Russia.

Tra gli ospiti della cerimonia di inaugurazione c’era il Presidente della provincia di Dmitrov Ilya Ponochevny, la Direttrice esecutiva del Forum di Dialogo Italo-Russo delle società civili Natalia Salmanova, il rappresentante della parte italiana del Forum di Dialogo Italo-Russo delle società civili Angelo Giovanni Motta, la Presidente del Centro dei festival cinematografici e programmi internazionali Tatiana Shumova.

La mostra è stata portata a Mosca nel dicembre 2019 con il X Festival dell’Arte italiana «Suggestioni di Puglia» che ha finalmente riaperto i battenti dopo il lungo stop imposto dalla pandemia. Questo progetto viene svolto ogni anno con il sostegno del Ministero della Cultura della Federazione Russa e fa parte del programma ufficiale del Forum di Dialogo Italo-Russo delle società civili. 

Organizzatori dell’evento: Il Centro dei festival cinematografici e programmi internazionali, il Centro Economia e Sviluppo Italo-Russo CESVIR, le autorità della Regione Puglia e della provincia di Dmitrov della regione di Mosca, con il sostegno del Forum di Dialogo Italo-Russo delle società civili. 

Carlo Toma, artista eclettico e straordinariamente versatile, nasce a Maglie (provincia di Lecce) il 4 novembre 1958. Da sempre appassionato di fotografia con una particolare predilezione per la natura, alla fine degli anni ’90 fonda la Carlo Toma Film, 
società che si occupa principalmente di documentari naturalistici. Dal 2005 è produttore/autore/regista per Caccia, Pesca e Natura, il Canale 235 in onda sulla piattaforma Sky. Nei suoi filmati ha catturato di tutto: dalle albe infuocate dell’Argentina ai tramonti dell’Estremadura, dai Moors scozzesi alle piantagioni di thé in Iran, dalle cime innevate dell’Alto Atlante marocchino al delta del Danubio in Romania. 

Hai mai identificato un coniglio nella sagoma di una nuvola? Una faccia tra le increspature di una roccia? E un volto sulla superficie lunare? Sono tutte pareidolìe: figure familiari ricostruite al di fuori del loro contesto di appartenenza e in situazioni del tutto slegate da esse. Carlo Toma, che per primo si è divertito ad immortalare le nervature degli alberi di ulivo, ha dato vita ad un’affascinante esperienza,  dando vita a ciò che vi ha visto in delle bellissime tavole illustrate dal grandissimo valore artistico. Così nel 2015 è nato il progetto «Pareidolia: guardare oltre ciò che appare. Una magia per tutti», una mostra magica adatta alle persone di qualsiasi età.

In occasione dell’inaugurazione della mostra i presidenti dei gruppi musicali «Dmitrovskie rogechniki» e «Zadorinka» hanno ricevuto i diploma per la partecipazione al Festival dell’arte russa «Giardino estivo delle arti» nel 2019. 

Inoltre durante la visita della delegazione italiana è stato firmato il Protocollo relativo alla collaborazione per le attività del  Forum di Dialogo Italo-Russo delle società civili in vari settori (finanziario, industriale, culturale ecc.).